Taranto -Rosa D’Amato(M5s) chiede la testa del Sindaco Stefàno: “Città allo sbando”
Da cittadina di Taranto, prima ancora che da portavoce 5 Stelle al Parlamento Europeo, ritengo inaccettabile quanto sta avvenendo in queste ore a Palazzo di Città dove il sindaco, ostaggio dei presunti alleati, della presunta opposizione e della sua stessa logica partitocratica, ritiene opportuno azzerare la Giunta, per l’ennesima volta, e lanciare messaggi a destra e sinistra invece di dichiarare il fallimento totale del suo progetto politico.
L’idea di fermare le attivita’ municipali in attesa di risposte da Provincia e Regione su questioni ed atti amministrativi, oltretutto non sempre di attinenza strettamente municipale (vedi Isolaverde), è il solito paravento che la politica dei partiti allestisce per coprire le manovre in corso in queste ore.
Le solite pratiche volte a garantire spartizioni di poltrone e incarichi, equilibri pre elettorali e porte da spalancare a chiunque intenda salire sul carro ormai lento e obsoleto… dei vincitori di elezioni politicamente lontane anni luce.
Tutto ciò, invece di essere parte di una squadra di governo competente e preparata a pretendere, a Bari come a Roma, progetti partecipati che promuovano la riconversione e l’innovazione produttiva, migliorando i presupposti per lo sviluppo dei punti di forza del territorio da incardinare nel nuovo PO europea 2014-2020.
Il sindaco Stefano, i suoi presunti alleati del Pd e i suoi presunti oppositori di centrodestra – tutti comodamente seduti tra i banchi della maggioranza in Provincia – dovrebbero compiere il passo necessario, tornando A CASA e lasciando ai cittadini la facoltà di scegliere, di riprogrammare l’idea di convivenza civica, di selezionare dalla base sociale i propri rappresentanti/portavoce,
L’azzeramento della Giunta e’ l’ultimo atto di una farsa che somiglia sempre più ad una tragedia politica.
Rosa D’Amato
Portavoce in Europa M5S