BRINDISI- QUESTIONE RIFIUTI. LA REGIONE COMMISSARIA L’OGA.
La questione rifiuti e il problema del conferimento dell’indifferenziata nella provincia di brindisi continua a tenere banco tra gli impegni urgenti e non più prorogabili della Provincia e della Regione.
E mentre da una parte la giunta pugliese dispone il commissariamento dell’Oga di Brindisi, un provvedimento auspicato da tutti i rappresentanti dell’organo di governo d’ambito, dall’altra il “parlamentino” dei venti sindaci brindisini, riunitosi in queste ore, sembra aver lavorato speditamente sulla questione della raccolta dell’umido, mettendo gli occhi su un secondo impianto, precisamente si tratterebbe di quello di Massafra, in grado conferire i rifiuti provenienti dal brindisino, seppur entro un limite massimo di 60-90 tonnellate al giorno.
Per i prossimi dieci giorni intanto, grazie a un’ordinanza urgente del presidente della provincia Maurizio Bruno, l’umido verrà conferito presso la discarica di Formica Ambiente.
Ad ogni modo, ogni decisione verrà demandata al nuovo commissario che prenderà in gestione l’intricata questione. Non dimentichiamo che il ciclo dei rifiuti chiama in causa non solo l’operato di Regione e Provincia, ma anche quello della Procura che ha impegnato i militari del Noe e gli agenti della Digos in due inchieste parallele riguardanti il sequestro della discarica di Autigno per inquinamento della falda. Sette persone sono indagate per omissione di atti d’ufficio, tra dirigenti della Provincia e del Comune, dell’Arpa e lo stesso amministratore unico della Nubile srl, società che ha in gestione la discarica e l’impianto Cdr.