Taranto e provincia -Task force dei Carabinieri su merce contraffatta. 4 denunce.
Nelle ultime settimane, i militari del Comando Provinciale Carabinieri di Taranto, in collaborazione con i colleghi del Nucleo Antisofisticazione e Sanità, del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Taranto, hanno intensificato i controlli finalizzati a contrastare i fenomeni criminali connessi alla contraffazione.
Detta attività, disposta dai superiori comandi, si è svolta contemporaneamente in tutta la provincia. La Task Force provinciale ha operato mediante orientati controlli volti a contrastare ogni forma di contraffazione, sia in città che vari comuni in particolare in occasione di mercati settimanali e fiere, nonché procedendo ad ispezionare tutte le attività di produzione/commercializzazione di prodotti per la loro natura sovente oggetto di contraffazione.
In tale quadro, sono stati eseguiti 55 controlli, ottenendo i seguenti risultati:
- i Carabinieri della Stazione di Taranto Salinella hanno denunciato in stato di libertà, alla locale Procura della Repubblica, per detenzione e commercializzazione di materiale contraffatto e privo del marchio SIAE, 3 cittadini tarantini sorpresi in possesso di un ingente quantitativo di merce contraffatta. In particolare venivano sequestrati n. 551 supporti magnetici audio e video privi contrassegno SIAE e un borsone contenente 24 paia di scarpe di note griffes palesemente contraffatte.
- I militari della Stazione di Martina Franca unitamente ai colleghi del Nucleo Operativo, durante lo svolgimento del tradizionale mercato settimanale, hanno denunciato in stato di libertà, per il reato di introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi, un 42enne, commerciante ambulante senegalese, in regola con il permesso di soggiorno. L’uomo era stato colto nell’atto di porre in vendita 2 borse recanti noti marchi palesemente contraffatte;
- i militari della Stazione di San Giorgio Jonico durante l’esecuzione di un mirato servizio, localizzavano un giovane di nordafricano il quale si aggirava nelle vie interessate dal mercato, con due grandi borsoni colmi di merce. Lo stesso alla vista dei militari, abbandonava il tutto dileguandosi tra la folla. Recuperati i borsoni i militari accertavano che all’interno erano riposti ben 39 paia di scarpe, recanti note griffes palesemente contraffatte.
Tutta la merce sequestrata, se immessa sul mercato avrebbe fruttato oltre 3.500,00 euro.