Perrini: “Il lavoro priorità assoluta”
E’ il lavoro la priorità assoluta in questo momento, e lo è ancor più nel nostro territorio, gravato da troppe crisi. In questi giorni si sommano le proteste, i sit-in, i flash mob in città. Non c’è settore immune dalla caduta verticale della occupazione. E’ un analisi drammatica che, naturalmente, sta riguardando la campagna elettorale. Parlarne oggi è importante ma è necessario andare oltre le analisi e le ipotesi. Occorrono idee chiare su come trovare le soluzioni. Va innanzitutto preso atto che la Puglia, dopo i dieci anni di governo Vendola-Emiliano, ha raggiunto il record negativo in termini di disoccupazione. Non si tratta di opinioni ma di fatti. Dunque la politica delle varie “fabbriche” e dei vari “bollenti spiriti” ha fallito; lo dicono i numeri. Occorre cambiare verso e andare oltre le forme di assistenzialismo clientelare e le mezze riforme. Il lavoro si crea solo incentivando gli investimenti, riducendo la pressione fiscale, che coinvolge anche l’imposizione a livello regionale, favorendo l’accesso al credito, riducendo le troppe procedure burocratiche. La regione può fare molto per questo; finora non l’ho fatto, o l’ho fatto male, visti i risultati. La eccezionalità della situazione richiede misure eccezionali: un periodo di no tax area, uno sportello unico per tutti gli adempimenti delle imprese, accordi di programma che prevedano la priorità per i giovani di Taranto, regole precise sui subappalti, laddove previsti, rilascio di royalties per chi occupa il nostro territorio.
geom. Renato Perrini
candidato al Consiglio Regionale
Oltre con Fitto