Usb – Contratti di Solidarietà: “Abbiamo deciso tra il peggio ed il meno peggio”
Quando la nostra organizzazione ha sottoscritto l’accordo sulla solidarietà ha chiarito bene le motivazioni che ci hanno indotto a farlo. Testuali parole:
“ TRA IL PEGGIO (LA CASSA INTEGRAZIONE) E IL MENO PEGGIO (LA SOLIDARIETÀ) SCEGLIAMO LA SECONDA.”
Tutto ciò con la raccomandazione esplicita che ognuna delle parti facesse il proprio dovere senza scadere in eccessi, il sindacato firmando l’accordo e segnalando le anomalie , l’azienda controllando che tutto si svolgesse nella maniera più equa e intervenendo sulle anomalie segnalate.
Dopo due mesi, se tiriamo un bilancio della situazione il termine più adatto per definire la stessa sarebbe “CATASTROFICO”.
Impianti in marcia e lavoratori a casa in solidarietà, capi che sostituiscono i lavoratori in solidarietà, lavoratori che fanno straordinario e altri che non lavorano neanche un giorno, gruisti e locomotoristi di acciaieria 1 tutti in solidarietà ma gru e locomotori che si muovono “soli”……….rotazioni zero, turnazioni cambiate ogni 5 minuti, lavoratori senza sponsor in solidarietà e parenti di qualche sindacalista trasferiti sui reparti dove il lavoro non manca, lavoratori che fanno un giorno a settimana di solidarietà e altri che non ne fanno neanche uno, impianti dove ti chiedono “vuoi fare un paio di giorni di solidarietà?” , lavoratori abbandonati a casa da anni come quelli del LAF,TUBIFICIO 1,TRENO NASTRI 1,RIVESTIMENTI, insomma caos più totale.
Lavori di rifacimento? Zero assoluto…………ACC1, AFO5, RIV E TUB abbandonati e addirittura usati come pezzi di ricambio per altri impianti !!
Segno tangibile questo dello stato confusionale in cui vivono i vertici aziendali, questi sono i risultati di scelte scellerate fatte dal governo con i commissari e dai commissari con i loro uomini (tutti incompetenti di siderurgia, ma tutti profumatamente strapagati)………….la solidarietà dovrebbero farla loro!!
Un esempio per tutti, si spendono 500 euro al giorno a IMA per un autobotte privata , quando basterebbero 100 euro per rimettere in sesto l’autobotte del reparto.
QUESTO È QUELLO CHE SUCCEDE, QUANDO A GUIDARE IL TRANSATLANTICO INVECE DELL’AMMIRAGLIO CI METTI UN BAGNINO………
In ultimo parliamo del giorno di solidarietà a settimana che tanti lavoratori stanno facendo, la finalità non è quella di far fare un giorno a tutti per far lavorare chi invece sta a casa tutto il mese, la finalità è far risparmiare soldi al TITANIC-ILVA ……..quindi chi ci guadagna è l’azienda e chi ci scapita chiaramente…. i lavoratori.
Giovedì è previsto un incontro tra Ilva e sindacati, USB farà una proposta concreta che prevede una distribuzione più equa della solidarietà, un giorno per tutti a settimana (ma proprio tutti) che deve servire a far lavorare chi sta a casa tutto il mese , oltre ciò chiederà il rispetto dell’accordo, compresa la rotazione senza parzialità e senza favoritismi per pochi raccomandati come avviene ora e soprattutto chiarezza sul futuro perché, aldilà delle chiacchiere, stiamo chiudendo!!
USB C’È !!!