Serie D girone H: campionato falsato?
Il girone H della Serie D, giunto alla quinta giornata di ritorno, vede al primo posto l’Andria, abile a conquistare ben 53 punti in classifica. Punti che gli consentono di essere meritatamente in vetta sul campo, con 6 lunghezze sul Potenza e 12 sul Taranto. Ma la discussione degli ultimi mesi, ma soprattutto delle ultime ore riguarda l’ormai famosa vicenda dell’ex giocatore andriese, Gaetano D’Agostino. L’attuale atleta del Benevento, che ha militato dal 10 settembre 2014 fino al mese di novembre nelle file del team di Favarin, è stato però accusato di essere ancora presidente di una scuola calcio con sede a Firenze. Ricordiamo che i regolamenti calcistici vietano la concomitanza di questi due fattori e a pagarne le conseguenze sono normalmente sia la società proprietaria del cartellino del giocatore che il diretto interessato. Se venisse accertata la colpevolezza dell’Andria, occorrerebbe togliere 1 punto per ogni gara disputata dal centrocampista, per un totale di 9. A pochi mesi dalla fine del campionato non si è però ancora chiusa l’istruttoria della Procura, che evidenzia un’incredibile lentezza della giustizia sportiva. Senza entrare nello specifico delle responsabilità o meno della capolista, resta comunque lo sconcerto per l’incertezza delle reali posizioni in seno alla graduatoria. Senza dimenticare anche la vicenda Bisceglie con il caso Pellecchia; il Giudice Sportivo, dopo la trasmissione degli atti del Tribunale della sezione tesseramenti, deve ancora emettere il suo verdetto e intanto la società di Canonico ha già preannunciato ricorso. Ricorso che allungherà ancora i tempi per arrivare ad un giudizio definitivo. Campionato falsato? Non lo si può dire con assoluta certezza, ma i dubbi sono tanti.
Francesco Calderone