Faggiano (TA), Differenziata: Sgobba (PD) : “Risultato frutto di sinergia”
Con 80,24 % di differenziata, Faggiano è tra i comuni più virtuosi d’Italia.
Il risultato è stato raggiunto grazie alla sinergia tra Amministrazione Comunale, Serveco e i cittadini.
Raggiungere l’80,24 % di raccolta differenziata è un traguardo che pochissimi comuni in Italia possono vantare e in Puglia, – scrive Domenico Sgobba, l’assessore per l’Ambiente ed il Territorio di Faggiano – probabilmente, è solo il nostro comune ad esserci riuscito. Siamo partiti da pochissimo con la raccolta differenziata spinta, eppure i risultati già si vedono: Faggiano pesa sull’ambiente molto poco e questa attenzione, nella nostra provincia è un aspetto molto importante.
Il risultato raggiunto è il frutto di una collaborazione virtuosa tra l’amministrazione comunale, che ha fortemente voluto che si spingesse con la differenziata, l’azienda Serveco che svolge con precisione e alta qualità il servizio di raccolta e soprattutto i cittadini, senza i quali tutti gli sforzi sarebbero stati vani.
“I risultati sono da subito stati ottimi” – dice Pino Caramia, responsabile dei servizi di Igiene Urbana della Serveco, “ce ne siamo accorti da subito, superando nel primo mese già il 70%. Questi traguardi eccezionali si raggiungono soprattutto quando i cittadini sono particolarmente sensibili, come hanno dimostrato a Faggiano. Sono loro infatti che ne avranno i maggiori vantaggi, con un paese più pulito, ecosostenibile e attento alle necessità ambientali”.
L’Amministrazione comunale,nel rivolgere un sentito ringraziamento alla cittadinanza e ai volontari che stanno collaborando attivamente al,raggiungimento di questi straordinari risultati, intende intensificare ulteriormente la propria attività. Sono in programma,infatti, nonostante i ritardi degli altri livelli istituzionali per chiudere il ciclo dei rifiuti con gestioni associate, autonome iniziative quali :
– L’intensificazione dell’uso di compostiere domestiche;
– La utilizzazione del contributo regionale per realizzare,prioritariamente, presso l’area dell’isola ecologica,un impianto di compostaggio di comunità;
– Il contrasto forte ai pochi irriducibili sia con azioni repressive che con campagne di sensibilizzazione attive che,in collaborazione con i cittadini e la scuola,possa far comprendere agli incivili che con il proprio comportamento non solo offendono il prossimo e oltraggiano la natura ma danneggiano anche se stessi e soprattutto i propri figli.