Losappio (Sel): “Stabilizzazione e Province, la destra perde la bussola”
Dichiarazione del presidente del Gruppo Sel, Michele Losappio
Come si fa a inserire un cerchio in un ago? Zullo e la destra ci sorprendono sempre con questi piccoli miracoli.
Oggi, pur di sostenere le proprie ragioni di propaganda e di alimentare la guerra fra poveri, esultano per gli obblighi che il Governo ha imposto al Parlamento e per suo tramite alle Regioni in relazione all’assorbimento del personale delle Province.
In Aula, protestavano con noi contro l’incompleta riforma Del Rio e si chiedevano che fine avrebbero fatto i 60.000 dipendenti delle province italiane trasformati in una variante degli esodati della Fornero.
È del tutto evidente che la nuova legge non risolve e non risolverà il dramma di quel personale, mentre ne determinerà altri non solo verso le stabilizzazioni ma anche verso quei giovani che devono partecipare al concorso.
Del resto Forza Italia si è opposta alla legge di stabilità ed ha lasciato l’Aula del Senato per questa e altre ragioni.
Ma forse i parlamentari forzisti hanno gli occhi per vedere mentre i loro consiglieri regionali se li sono cuciti per stizza e per rancore contro i più deboli: precari e disoccupati