Taranto. Il consigliere Vietri (FI): Taranto verso il dissesto?
Riceviamo e pubblichiamo quanto segue:
“La Corte dei Conti – sezione regionale di controllo per la Puglia – ha notificato al sindaco di Taranto, a tutti i consiglieri comunali ed all’organo di revisione dell’ente la sentenza n.177/2014 con la quale prescrive all’amministrazione comunale di adottare entro 60 giorni misure correttive idonee a superare i rilievi mossi nel rendiconto 2012. Infatti, come ho più volte sottolineato in sede di approvazione di bilancio, il mancato recupero delle entrate, lo stralcio di residui attivi, la mancata riscossione dei fitti attivi derivanti da locazioni di immobili e l’eccessivo numero di debiti fuori bilancio, costituiscono irregolarità che pregiudicano l’equilibrio di bilancio anche per i successivi esercizi finanziari. Non è, inoltre, sfuggito alla corte lo stato in cui versano le società partecipate, con passività consolidate così come è stata accertata l’inaffidabilità del conto economico- patrimoniale vista l’assenza di un inventario aggiornato riportante i beni mobili ed immobili di proprietà comunale. Il fallimento del comune è dunque evidente anche nella gestione finanziaria, tant’è che la Corte dei Conti ha definito la situazione “estremamente critica” riscontrando “la presenza di indici sintomatici dello stato di dissesto”. Nonostante ciò, il comune di Taranto invitato, dalla sezione regionale di controllo, a fornire preventivamente memorie e documentazione in merito non solo non ha offerto alcun riscontro a tale richiesta ma non si è neanche presentato all’adunanza pubblica del 25 settembre scorso, nella quale è stata emessa tale sentenza, sebbene fosse stato chiamato a comparire con apposita ordinanza.
Ciò da’, purtroppo, il senso di come è amministrata la nostra città”.
(Giampaolo Vietri – Consigliere Comunale – Forza Italia)