Bonelli nuovamente minacciato di morte
Il co-portavoce nazionale dei Verdi e consigliere comunale di Taranto, Angelo Bonelli, è stato nuovamente minacciato di morte.
A rivelarlo è lo stesso Bonelli tramite un post su Facebook, nel quale riporta il contenuto della telefonata della durata di 50 secondi e ricevuta oggi alle ore 8.35. Si tratta di uno sconosciuto italiano, scrive Bonelli, ma che parlava in inglese. “Lei ha preso soldi a Taranto e sua vita ha ore contate”, avrebbe minacciato lo sconosciuto. Bonelli, pertanto, ha denunciato l’accaduto al questore di Taranto e ha ricevuto la solidarietà del portavoce dei Verdi per la provincia di Taranto, Gregorio Mariggiò. “I Verdi della provincia di Taranto esprimono la loro solidarietà all’uomo, al politico, all’ecologista all’amico Angelo Bonelli che tutti i giorni è in prima fila e lotta sul campo contro l’inquinamento, per la salute degli esseri viventi, per la tutela del territorio, per la legalità e la giustizia, per la buona e sana politica, mettendo a rischio la propria vita per aver denunciato, con la battaglia sull’inquinamento a Taranto, gli equivoci schifosi tra la cattiva politica e i poteri economico- industriali che speculano vigliaccamente sulla pelle dei cittadini”, scrive in una nota stampa, giuntaci stamani in redazione, Gregorio Mariggiò.
Già a marzo Bonelli ricevette, durante un Consiglio Comunale, una lettera con un coltello a serramanico e un biglietto con questa minaccia: “Te lo mettiamo in gola. Via da Taranto bastardo”.
Ciro Elia