Stalking alla sua ex: arrestato.
Nella giornata di sabato gli Agenti della sezione “Falchi” della Squadra Mobile hanno tratto in arresto per il reato di stalking e danneggiamento un noto pregiudicato tarantino di anni 30, di cui si omettono le generalità per tutelare la vittima ed i suoi figli.
Nella mattinata di ieri, i poliziotti nel corso dei consueti servizi di controllo del territorio, venivano allertati dalla Sala Operativa 113 perché in via Leonida era stato segnalato un giovane intento a danneggiare un’auto in sosta.
Giunti sul posto gli agenti con l’ausilio di un equipaggio della Sezione Volante, riuscivano a individuare e bloccare il giovane segnalato in evidente stato di alterazione psichica e che, a causa dei violenti colpi inferti all’autovettura, una Hyundai Athos, presentava alcuni vistosi tagli alle mani con conseguenti perdite ematiche .
Nel corso dei primi accertamenti per identificare il proprietario della Hyundai, gli agenti venivano avvicinati da quest’ultimo, residente nelle immediate vicinanze, che dichiarava di essere il padre della ex compagna del fermato.
Le successive indagini, sulla scorta anche della denuncia della sua ex convivente, permettevano agli agenti di accertare che il 30enne pregiudicato, sia durante la convivenza durata circa nove anni che dopo la separazione, aveva con minacce, violenze e percosse condizionato e deteriorato il normale svolgimento della vita quotidiana sia della donna che dei due loro figli ancora in tenera età.
Pertanto alla luce di quanto appreso lo “stalker” fermato veniva tratto in arresto e su disposizione dell’A.G. competente, associato presso la locale Casa Circondariale.