Ratifica Convenzione Aja alla Camera. Pastore: “Fondamentale voto socialista”
Il consigliere regionale spera che anche il Senato suggelli la ratifica del nostro Parlamento
“Il voto della componente socialista è stato fondamentale, alla Camera, nei giorni scorsi, per la ratifica della Convenzione dell’Aja, del 1996, sulla responsabilità genitoriale e la protezione dei minori. L’Italia resta purtroppo l’unico dei paesi membri dell’Unione europea che deve ancora adempiere a tale dovere istituzionale e politico, rischiando, fra l’altro, l’ennesima apertura di una procedura di infrazione, come quelle per la violazione dei diritti umani per le condizioni dei detenuti. Il Consiglio d’Europa ritiene, infatti, che la convenzione in questione sia un “atto di rilevanza comunitaria” e aveva chiesto la ratifica, da parte degli stati membri entro giugno 2010”. Lo sostiene il consigliere regionale Franco Pastore, che spiega l’importanza della ratifica per il nostro territorio: “A giugno di quattro anni dopo, la Camera, finalmente ha detto il suo sì, ma ora spetta al Senato suggellare la ratifica del nostro Parlamento su questo tema importante per l’Europa e, ancor di più, per il nostro paese e per la Puglia, terra di frontiera, di sbarchi, dove ogni giorno approdano minori non accompagnati, pur non essendo questo, nello specifico, il terreno di applicazione di quanto previsto dalla Convenzione, ma, più in generale, di tutelare e proteggere i minori ovunque essi si trovino”.
“Fra le priorità perseguite – conclude Pastore – dal Garante dei minori della Regione Puglia, Rosy Paparella, c’è proprio il sistema di accoglienza dei minori stranieri non accompagnati. L’attivazione di un sistema di accoglienza omogeneo, nazionale e internazionale degli stati membri, servirebbe a distribuire meglio tale responsabilità nel rispetto dei diritti dei minori”.