Emegenza migranti. A Grottaglie 120 profughi
Ospitati presso il Palazzetto dello Sport “S. Elia”
L’arrivo dei 2500 profughi in due giorni a Taranto all’interno dell’operazione “Mare Nostrum” ha messo a dura prova la capacità di accoglienza del capoluogo ionico, tanto che diversi centri della provincia (Grottaglie, Martina F., Manduria, Massafra e Pulsano), si sono fatti carico di ospitare circa un migliaio di migranti scampati a scenari di guerra, di fame e di miseria. “Anche la città di Grottaglie – comunica l’amministrazione comunale della città delle ceramiche – ha dato il suo importante contributo alla risoluzione della emergenza umanitaria e sanitaria che sta investendo la provincia di Taranto. A Grottaglie sono ospitati provvisoriamente circa 120 profughi, alloggiati presso il Palazzetto dello sport “S. Elia”, dove nel giro di pochissime ore, è stato allestito un “campus” con la sistemazione di brandine, la fornitura di vestiario e di servizi igienici. Adesso, il compito che attende l’Amministrazione Comunale è quello di sviluppare una stretta e costante interlocuzione con le Autorità preposte affinchè lo stato attuale assuma i connotati della provvisorietà, provvedendo nel contempo ad una sistemazione più dignitosa, e già questa mattina il Sindaco Alabrese e l’Assessore alle Politiche della solidarietà, Marangella, hanno avuto un incontro in Prefettura. Dal canto suo, il Sindaco, Ciro Alabrese, ha voluto sottolineare con forza “la piena soddisfazione per la grande prova di generosità dimostrata dai cittadini grottagliesi. Vorrei –prosegue il Sindaco – anche ringraziare le Autorità Militari e della Polizia di Stato, l’Associazione “Babele”, la Croce Rossa, i dipendenti del Comune e tutte le altre Associazioni e semplici cittadini che hanno voluto dare il loro contributo per risolvere nel migliore dei modi una situazione complessa e delicata”.
(nella foto, di Francesco Ruggieri, l’arrivo dei migranti a Taranto)