Martina/Turismo: c’è chi ne ha solo sempre parlato e chi da sempre ha realizzato. Raffaella Spina: “Giudicate voi la mia competenza”
“Ci sono tematiche ormai standardizzate che accomunano -almeno formalmente- la maggior parte dei programmi politico-amministrativi presentati in campagna elettorale: ambiente, lavoro, sviluppo, piano urbanistico, turismo. Il distinguo tra le varie proposte non va ricercato tanto nella diversa formulazione con cui le idee vengono presentante, quanto nella reale capacità di chi le presenta di realizzarle – inizia così una nota di Raffaella Spina , candidata sindaco a Martina Franca con la lista Cambiamo Martina – se parliamo di turismo, ad esempio, e ci riferiamo alle diverse proposte riportate, sulla carta, dai diversi candidati sindaco, si evidenzia in modo chiaro una netta distinzione: da un lato personaggi che, direttamente o indirettamente, hanno avuto un ruolo nelle precedenti amministrazioni e che, fatti alla mano, non hanno mai neppure provato a realizzare ciò che oggi millantano di poter fare; dall’altro la nostra proposta, ovvero quella di chi non ha avuto modo di incidere direttamente sulle politiche della amministrazione comunale, fondate però non su astratte enunciazioni di principio ma su di una consolidata esperienza, certificata da innumerevoli iniziative realizzate”. A supporto di queste affermazioni la Spina ricorda come, anche attraverso il suo impegno professionale nel campo della organizzazione di grandi eventi, abbia a lungo promosso, sia sul territorio che in altre realtà del Paese, l’immagine di Martina Franca, delle sue eccellenze, delle sue bellezze: “Da quasi 20 promuoviamo il territorio con vari eventi che hanno portato Martina alla ribalta televisiva nazionale ed internazionale;abbiamo organizzato eventi in diverse città italiane come Roma (Palazzo Ferrajoli, Barberini, Piazza di Spagna) che hanno promosso il territorio ed i prodotti enogastronomici locali grazie anche a dirette televisive RAI. Abbiamo promosso la partecipazione di aziende gastronomiche martinesi a saloni all’interno del Festival del cinema di Cannes, di Berlino, Ciao Italy di Londra. Due anni fa abbiamo organizzato una degustazione dei nostri prodotti a Montecitorio. Abbiamo portato più volte le troupe RAI a Martina Franca. Da assessore al turismo, nei soli 2 anni di attività e con un bilancio pari a zero, mi sono occupata di favorire lo sviluppo economico della città: Istituzione a Martina del B&B, Partecipazione di Martina Franca alla BIT di Milano (Forse l’unica volta), Progetto ed ottenimento del Premio del Turismo a Spalato per Martina Franca, Istituzione di una consulta comunale con tutte le associazioni. Lo scorso anno mi sono fatta promotrice di un progetto per il gemellaggio di Martina Franca con la città americana di Miami, che sarebbe costato per Martina solo 1.000 euro ed avrebbe portato negli anni molti turisti americani a Martina, ma fu ignorato proprio da chi, oggi, si riempie la bocca di ‘turismo’. Alle specifiche competenze del candidato sindaco di Cambiamo Martina si associano diverse alte professionalità inserite nella sua lista. Un nome per tutti il celebre attore Lucio Montanaro, icona della martinesità, che ha fatto conoscere in tutto il mondo e che oggi propone di organizzare a Martina il Festival Internazionale del Cinema. Un’altra idea di Raffaella Spina riguarda la trasformazione dell’antico Ospedaletto(CASA CAPPELLARI) in un posto ricettivo nel Centro Storico che possa promuovere la storia di Martina Franca e nel contempo essere attrezzato per la degustazione di prodotti tipici e la mostra permanente dell’artigianato martinese: “Casa Cappellari può attrarre nel centro storico di Martina migliaia di turisti soprattutto le tante gite di ragazzi ed anziani ciò potrebbe destagionalizzare il turismo” Sulla base di quanto concretamente realizzato diventa davvero ridicolo ipotizzare che la Spina abbia necessità di prendere lezioni da chicchessia o addirittura di attingere chissà quali idee da chi ha dimostrato non averne affatto. Del resto i fatti parlano in modo chiaro: “Negli ultimi 10 anni i politici che parlano di turismo non sono stati capaci di stampare nemmeno una cartina turistica di Martina. Io ne ho stampato 500.000 con la mia associazione che ho donato al Comune. Devo pubblicamente ringraziare per le consulenze ricevute negli anni, due dei più competenti ed esperti nei loro settori: Nico Blasi che conosce il territorio martinese e tutte le sue peculiarità artistico – culturali e Angelo Costantini che ha promosso i sapori di Martina in tutto il mondo”.